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Termini e condizioniDolcelorian non è semplicemente un’intelligenza artificiale tradizionale, ma un vero e proprio agente digitale dotato di una propria identità e storia, che si evolve grazie al coinvolgimento della community. È stato creato attraverso la proprietà frazionata del Glass Suit, un capo iconico di Dolce&Gabbana, tokenizzato su blockchain. Chi possiede i token $DOLCEL, in sostanza, diventa parte attiva di questo ecosistema, con la possibilità di partecipare alle decisioni sulla narrazione e sulle evoluzioni dell’agente, trasformando così i semplici follower in veri e propri stakeholder.
Questa esperienza “phygital” (fisico + digitale) permette di coniugare il valore tangibile di un capo di alta moda con l’innovazione digitale, creando così un legame più profondo e duraturo tra brand e consumatori.
Come funziona il progetto Dolcelorian
Dolcelorian funziona su più livelli: dalla presenza fisica del Glass Suit, alla tokenizzazione su blockchain, fino a un sistema di governance decentralizzata che consente ai possessori dei token di votare e influenzare le storie e le attività dell’agente AI. Attraverso campagne social come “Retweet-to-Earn”, gli utenti possono guadagnare token e premi partecipando attivamente fin dalle prime fasi del progetto.
Il tutto è supportato dalla tecnologia Boson Metasystem, una piattaforma che integra blockchain e intelligenza artificiale per garantire transazioni sicure, trasparenti e una gestione dinamica della community.
Perché Dolcelorian è importante per la moda (e oltre)
L’AI Agent Dolcelorian rappresenta un cambiamento radicale nel modo in cui i brand di lusso possono costruire relazioni con il pubblico. Non parliamo più di semplici campagne pubblicitarie, ma di creare una vera e propria cultura condivisa, in cui i consumatori diventano co-creatori e proprietari di una parte del brand.
Per l’industria della moda, questo significa aprire nuove fonti di guadagno, democratizzare l’accesso al lusso e rafforzare la fedeltà dei clienti in modo innovativo. Ma il modello Dolcelorian ha potenzialità che vanno ben oltre la moda: può essere applicato in qualsiasi settore in cui storytelling, tecnologia e partecipazione comunitaria si intrecciano per creare ecosistemi sostenibili e autentici.
Le prospettive future
Secondo alcune stime, entro il 2029 gli agenti AI integrati potrebbero generare ricavi per oltre 125 miliardi di dollari, non solo come singole applicazioni ma come sistemi autonomi e interconnessi nella vita quotidiana. Dolce&Gabbana, con Dolcelorian, ha mostrato come il lusso possa non solo innovare ma anche mantenere la propria esclusività in un mondo sempre più decentralizzato e digitale.
Insomma, Dolcelorian è un esempio pionieristico di come intelligenza artificiale, blockchain e moda possano fondersi per creare nuove forme di espressione culturale e partecipazione economica. Dolce&Gabbana non si limita a vendere un prodotto, ma costruisce un mito digitale, trasformando i follower in proprietari e la tecnologia in narrazione. Un modello destinato a influenzare non solo la moda, ma l’intero panorama industriale.