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Cos’è HyperSight, il 'super occhio' che cambierà la radioterapia contro i tumori
March 30, 2025 at 10:00 AM
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Nel panorama oncologico italiano irrompe HyperSight, un sistema di imaging diagnostico integrato con l'intelligenza artificiale, che sta ridefinendo gli standard della radioterapia adattativa. Presentato nel marzo 2025 all’IRCCS Sacro Cuore Don Calabria di Negrar (Verona), questo strumento combina precisione millimetrica e velocità record, e apre così nuove frontiere nel trattamento dei tumori solidi.

Come funziona la tecnologia

HyperSight è un software avanzato che potenzia Ethos, una piattaforma di radioterapia guidata da AI già operativa dal 2022. Mentre Ethos adattava il piano terapeutico in tempo reale alle variazioni anatomiche del paziente, HyperSight aggiunge una risonanza magnetica ad altissima risoluzione, capace di catturare immagini tumorali con un livello di dettaglio senza precedenti.

Il sistema opera attraverso due fasi cruciali:

  • Acquisizione immagini: scansioni 3D ad alta definizione individuano la massa tumorale, distinguendola dai tessuti sani con una nitidezza 5 volte superiore alle tecnologie precedenti
  • Trattamento mirato: l’AI ricalcola il piano di irradiazione in pochi secondi, colpendo il tumore con fasci di radiazioni della durata di 6 secondi.

Questa sinergia riduce l’intera seduta a pochi minuti, contro i 15-20 minuti dei metodi tradizionali.

I vantaggi per i pazienti

La rivoluzione di HyperSight si traduce in quattro benefici principali:

  1. Precisione chirurgica: l’errore di targeting scende allo 0,5 mm, contro i 2 mm delle tecniche convenzionali, preservando organi critici come intestino o vescica
  2. Riduzione delle sedute: molti tumori (prostata, polmone, pancreas) richiedono solo 5 sessioni invece di 20-30
  3. Accesso a casi complessi: permette di trattare recidive in pazienti già irradiati, precedentemente considerati inoperabili
  4. Minore stress fisico: ideale per anziani o portatori di pacemaker, grazie ai tempi ridotti da trascorrre sotto la macchina.

Un cambio di paradigma clinico

L’integrazione con Ethos trasforma la radioterapia da procedura statica a processo dinamico. "Ogni seduta diventa un trattamento su misura: HyperSight corregge in tempo reale gli spostamenti d’organo causati dalla respirazione o dal riempimento della vescica", spiega a questo proposito il prof. Filippo Alongi, direttore del Dipartimento di Radioterapia dell’IRCCS di Negrar.

Sebbene attualmente disponibile solo in pochi centri al mondo, HyperSight rappresenta un modello replicabile. La sua architettura modulare lo rende adattabile a diverse apparecchiature, e fa ipotizzare un’adozione più ampia entro il 2026.

Con un costo stimato di 4 milioni di euro per l’intero sistema, la sfida resta però l’accessibilità. Anche se va sottolineato che i risparmi indiretti (-40% di costi logistici per le famiglie) e l’aumento di efficacia clinica potrebbero giustificare investimenti su larga scala.

Concludendo, questa tecnologia non cancella la malattia, ma la colpisce con una precisione che fino a tre anni fa sembrava fantascienza. Come sottolinea ancora Alongi: "Oggi abbiamo uno strumento che trasforma la radioterapia da terapia palliativa a arma definitiva in molti casi oncologici".

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