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Termini e condizioniCos’è Halo e come funziona
Halo è un dispositivo indossabile a forma di fascia o cerchietto, progettato per essere portato sulla testa durante il sonno. La sua tecnologia si basa su una combinazione di sensori EEG, che monitorano l’attività elettrica cerebrale, e trasduttori ultrasonici capaci di stimolare in modo mirato specifiche aree del cervello coinvolte nei sogni lucidi. Quando il sistema rileva – tramite algoritmi di machine learning – che l’utente sta entrando nella fase REM, attiva delicati impulsi ultrasonici per aumentare l’attività nelle regioni frontali del cervello, ritenute fondamentali per la consapevolezza onirica.
Questa stimolazione non invasiva mira a favorire la lucidità nei sogni, cioè la capacità di rendersi conto di stare sognando e, potenzialmente, di intervenire sul contenuto del sogno stesso. Secondo Prophetic, Halo rappresenta il primo tentativo concreto di unire neuroscienze, intelligenza artificiale e wearable tech per offrire un controllo diretto sull’esperienza onirica.
Applicazioni e potenzialità dei sogni lucidi
La possibilità di indurre sogni lucidi non è solo una curiosità per appassionati di psicologia o fantascienza: Prophetic e i suoi sostenitori, infatti, vedono in Halo uno strumento per la creatività, la risoluzione di problemi complessi e persino il benessere mentale. In uno stato di sogno lucido, infatti, il cervello non è vincolato dalle leggi della fisica o dai limiti della realtà, e ha a disposizione un “laboratorio” ideale per esplorare nuove idee, affrontare paure o esercitarsi in abilità pratiche. Basti pensare che moltissmi scienziati e artisti hanno attribuito le loro intuizioni più importanti proprio a esperienze vissute in sogno.
Halo, inoltre, integra un’applicazione dedicata che raccoglie dati sulle sessioni di sonno e sogno, migliorando costantemente l’algoritmo grazie al feedback degli utenti. Questo approccio punta a personalizzare l’esperienza e, potenzialmente, a offrire strumenti terapeutici per chi soffre di incubi ricorrenti o disturbi del sonno.
Sfide, rischi e prospettive future
Nonostante l’entusiasmo, Halo solleva anche interrogativi importanti. L’uso di ultrasuoni per stimolare il cervello durante il sonno è una frontiera ancora poco esplorata e, sebbene la tecnologia sia già impiegata in ambito medico, mancano studi a lungo termine sugli effetti di un utilizzo regolare durante il riposo. Alcuni esperti mettono in guardia contro possibili ripercussioni sulla qualità del sonno, sulla salute mentale e sulla privacy, visto che il dispositivo raccoglie dati molto sensibili sulle abitudini notturne degli utenti.
Sul fronte della privacy, Prophetic assicura la massima protezione dei dati, ma la raccolta di informazioni così personali richiede trasparenza e rigidi protocolli di sicurezza per evitare rischi di violazione o uso improprio dei dati.
Il prezzo di lancio, previsto tra i 1500 e i 2000 dollari, e la possibilità di prenotare il dispositivo già da oggi, testimoniano l’interesse crescente verso questa tecnologia, che dovrebbe debuttare sul mercato entro la fine del 2025. Se Halo manterrà le promesse, potrebbe aprire una nuova era nell’esplorazione della mente, portando i sogni lucidi fuori dai laboratori e nelle case di chiunque voglia sperimentare i confini della coscienza.