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A chi appartiene la Groenlandia?
March 5, 2025 at 7:00 PM
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La Groenlandia, la più grande isola del mondo, appartiene ufficialmente alla Danimarca, anche se gode di un'ampia autonomia politica e amministrativa. Il territorio, abitato da circa 56.000 persone, è governato localmente da un parlamento autonomo, mentre Copenaghen mantiene il controllo sulle questioni di difesa e di politica estera. Tuttavia, la Groenlandia ha spesso suscitato l’interesse di altre potenze, non ultimi gli Stati Uniti d’America. Ecco tutti i dettagli.

Scopri qui una guida alla Groenlandia

Un po’ di storia: chi ha posseduto la Groenlandia?

La Groenlandia ha una storia lunga e molto complessa. Gli Inuit abitano questa terra da oltre 4.000 anni, ma il primo europeo a raggiungerla è stato il vichingo Erik il Rosso, intorno all’anno 985. I norvegesi hanno poi stabilito insediamenti per alcuni secoli, ma con il tempo l’isola è stata progressivamente abbandonata.

Nel XIV secolo, la Groenlandia è finita ufficialmente sotto il controllo della Norvegia, che all’epoca era unita politicamente alla Danimarca. Quando la Norvegia ha perso la sua indipendenza, nel 1814, la Groenlandia è poi rimasta sotto il dominio danese. E infine nel 1953, la Danimarca ha deciso di trasformare ufficialmente la Groenlandia in una sua provincia, concedendole l’autonomia politica a partire dal 1979.

Oggi la Groenlandia è quindi una nazione costitutiva del Regno di Danimarca, ma con il referendum del 2008 ha ottenuto maggiore indipendenza, con la possibilità di diventare uno Stato sovrano in un futuro non lontano.

Perché la Groenlandia interessa così tanto agli Stati Uniti

Nel 2025, a pochi giorni dal suo insediamento alla Casa Bianca, il presidente americano Donald Trump ha dichiarato pubblicamente il suo interesse per l’acquisto della Groenlandia, scatenando una reazione immediata da parte della Danimarca, che ha respinto la proposta definendola "assurda". Ma per quale motivo la Groenlandia è così strategica per gli USA? Ecco un paio di ragioni:

  • Posizione strategica. La Groenlandia si trova tra l’America del Nord e l’Europa, un punto chiave per il controllo militare e commerciale dell’Artico. La base aerea di Thule, costruita dagli americani durante la Seconda Guerra Mondiale, è un avamposto fondamentale della NATO per il monitoraggio missilistico
  • Risorse naturali. La Groenlandia è ricca di minerali rari, ma anche di petrolio e gas naturale. Con lo scioglimento dei ghiacci, queste risorse diventeranno sempre più accessibili, attirando inevitabilmente l’attenzione di grandi potenze economiche come gli Stati Uniti
  • Cambiamento climatico e nuove rotte commerciali. Lo scioglimento dei ghiacci aprirà anche nuove vie marittime nell’Artico, riducendo i tempi di navigazione tra Europa, America e Asia. Gli Stati Uniti vogliono quindi avere un ruolo dominante in questa nuova era geopolitica. E annettere la Groenlandia sarebbe una mossa strategica importantissima.

Le intenzioni della Groenlandia

Al di là dell’interesse americano, la Groenlandia ha comunque ribadito più volte la sua volontà di rimanere sotto la sovranità danese, pur mirando a una crescente indipendenza. La proposta di acquisto di Trump, quindi, è stata gentilmente rifiutata. Ma è difficile che il nuovo Presidente USA si fermi davanti a questo primo 'no'.

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