Cos'è e come funziona

Nel contesto delle tensioni crescenti in Cisgiordania e delle recenti sanzioni internazionali, l’organizzazione paramilitare israeliana nota come Hill Top Youth (“No’ar HaGva’ot” in ebraico) è tornata al centro dell’attenzione mediatica e politica. Ma chi sono davvero questi giovani coloni, e perché la loro azione desta tanta preoccupazione sia in Israele che all’estero? Ecco i dettagli.

Nel nuovo e drammatico scenario della guerra tra Israele e Iran, uno degli obiettivi principali dei raid israeliani sono stati i “pasdaran”, termine con cui si identificano i membri delle Guardie Rivoluzionarie Islamiche iraniane (IRGC, Islamic Revolutionary Guard Corps). Nelle ultime ore, l’operazione “Rising Lion”, condotta da Israele, ha colpito duramente la leadership di questa potente organizzazione, eliminando diversi comandanti di vertice, tra cui il generale Hossein Salami, figura chiave della sicurezza e della politica militare di Teheran. Ecco i dettagli.

Da venerdì 6 giugno 2025, Los Angeles è diventata teatro di proteste e scontri violenti innescati da una serie di raid dell’Immigration and Customs Enforcement (ICE), l’agenzia federale statunitense per il controllo dell’immigrazione. All’alba di quel giorno, agenti in tenuta tattica hanno effettuato arresti mirati in diverse zone della città, soprattutto in quartieri abitati da comunità latine e asiatiche, fermando almeno 118 persone sospettate di essere migranti irregolari. Poi è esploso il caos. Ecco i dettagli.

Nel dibattito internazionale sulle materie prime strategiche, il samario è oggi uno degli elementi più discussi e meno conosciuti. Ma la sua importanza è cresciuta enormemente negli ultimi anni, soprattutto per via delle applicazioni militari e tecnologiche. Questo raro metallo, appartenente al gruppo delle terre rare, è diventato un vero e proprio “collo di bottiglia” per la difesa occidentale e l’industria hi-tech, soprattutto perché la Cina ne detiene il controllo quasi assoluto su scala globale. Ecco tutti i dettagli.

Negli ultimi anni il termine ‘decreto minotauro’ è tornato al centro del dibattito politico e giuridico italiano, riemergendo con forza anche in occasione della recente trasformazione in legge del decreto sicurezza. Ma cos’è esattamente un ‘decreto minotauro’, e perché questa prassi è considerata controversa dagli esperti di diritto costituzionale? Ecco tutti i particolari.

Negli ultimi giorni, la politica statunitense è stata scossa da un acceso scontro tra Elon Musk e il presidente Donald Trump, culminato in una clamorosa accusa pubblica: Musk ha dichiarato che il nome di Trump compare nei cosiddetti “Epstein files”, ovvero i dossier segreti legati al caso del finanziere Jeffrey Epstein. Ma cosa sono esattamente questi file e perché la loro pubblicazione è così controversa? Scopriamo i dettagli.

Il 4 giugno 2025 il Senato ha approvato definitivamente la conversione in legge del cosiddetto “Decreto Sicurezza” (D.L. n. 48/2025), dopo il via libera della Camera del 28 maggio. Il Governo ha posto la questione di fiducia su questo provvedimento, limitando il dibattito parlamentare e impedendo modifiche al testo. Il decreto introduce un ampio pacchetto di norme volte a rafforzare la sicurezza pubblica, il contrasto alla criminalità e al terrorismo, la tutela delle forze dell’ordine e la gestione dell’ordine pubblico. Ecco i particolari.

Elon Musk, imprenditore visionario e protagonista indiscusso della Silicon Valley, ha vissuto negli ultimi mesi un’esperienza politica a Washington che lo ha lasciato profondamente segnato. Dopo soli 130 giorni come “First Buddy” e capo del Department of Government Efficiency (DOGE) nell’amministrazione Trump, Musk si è trovato costretto a lasciare la scena, tra polemiche, risultati amministrativi inferiori alle aspettative e una serie di controversie personali e aziendali. Ecco i dettagli.

Negli ultimi giorni, una clamorosa fuga di documenti riservati ha scosso la Russia e l’intera comunità internazionale: secondo quanto riportato oggi, sabato 31 maggio 2025, dai principali quotidiani italiani, centinaia di file nucleari appartenenti alle forze armate russe sono stati trafugati e resi pubblici. Un’inchiesta, condotta da Danwatch in collaborazione con Der Spiegel, ha portato in superficie una delle più gravi violazioni di sicurezza nucleare della storia russa moderna, gettando nuova luce sulle reali capacità e strategie del Cremlino in materia di deterrenza atomica. Ecco i dettagli.